Respinto il ricorso di Eurocostruzioni S.r.l. per i lavori di ripristino della Diga di Acerenza
Pubblicato il: 8/29/2024
Nel contenzioso, Eurocostruzioni S.r.l. è affiancata dall'avvocato Giovanni Colacurcio; Mancusi S.p.A. è assistita dall'avvocato Andrea Sticchi Damiani.
Eurocostruzioni S.r.l. ha interposto appello avverso la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata, sez. I, 8 gennaio 2024, n. 1 che ha accolto il ricorso proposto dalla controinteressata Mancusi S.p.A. per l’annullamento del provvedimento di aggiudicazione disposto in favore della medesima Eurocostruzioni della procedura relativa alla progettazione esecutiva ed esecuzione lavori afferenti l''intervento denominato “Diga Acerenza – strumentazione controllo e ripristino collegamento idrico Diga di Genzano”.
All’esito della valutazione delle offerte e della riparametrazione del punteggio tecnico, la commissione di gara stilava la graduatoria provvisoria che vedeva Eurocostruzioni classificata al primo posto, con un punteggio complessivo di 96,54; al secondo posto si classificava Mancusi, con un punteggio totale pari a 95,93.
Tali provvedimenti venivano gravati dalla controinteressata Mancusi, seconda classificata innanzi al Tar per la Basilicata con la proposizione di tre articolati motivi.
Il giudice di prime cure con la sentenza gravata ha accolto il ricorso con riferimento alla ritenuta fondatezza del secondo motivo, riferito al subcriterio C.9 “Capacità di applicazione dei principi del lavoro etico e responsabilità sociale” del Disciplinare di gara (in relazione al quale era stato riconosciuto all’aggiudicataria un punteggio di 3/3).
Avverso la sentenza in epigrafe Eurocostruzioni ha proposto appello.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge. Compensa le spese di lite.

