Respinti i ricorsi di Ande S.r.l. contro il GSE relativi ad alcune richieste di verifica e certificazione
Pubblicato il: 8/26/2024
Nel contenzioso, Ande S.r.l. è affiancata dall'avvocato Germana Cassar mentre il GSE S.p.A. è assistito dagli avvocati Massimo Frontoni, Gianluca Luzi e Antonio Pugliese.
La Ande s.r.l. ha proposto il ricorso n. 12099 del 2019 dinanzi al Tribunale amministrativo regionale per il Lazio per l’annullamento: a) della nota della G.S.E. s.p.a. prot. GSE/P20190044258 del 7 giugno 2019 recante «rigetto della Richiesta di Verifica e Certificazione (RVC) n. 0219718020717R651, presentata da ANDE S.R.L.», con cui il Gestore dei servizi energetici non ha accolto la richiesta di verifica e certificazione (RVC) n. 0219718020717R651 presentata dalla ricorrente in data 19 settembre 2017; b) all’occorrenza, della nota della G.S.E. s.p.a. prot. GSE/P20190006288 del 28 gennaio 2019 recante «richiesta di integrazione documentale in merito alla Richiesta di Verifica e Certificazione (RVC) n. 0219718020717R651 presentata da VENDOR S.R.L.» (poi mutata nella Ande s.r.l.); c) all’occorrenza, della nota della G.S.E. s.p.a. prot. GSE/P20170090846 del 23 novembre 2017 recante «preavviso di rigetto, ai sensi dell’articolo 10 bis della L. n. 241 del 1990, della Richiesta di Verifica e Certificazione (RVC) n. 0219718020717R651 presentata da VENDOR S.R.L.».
Il G.S.E. s.p.a. si è costituito nel giudizio di primo grado, resistendo al ricorso.
Con l’impugnata sentenza n. 5474 del 3 maggio 2022, il T.a.r. per il Lazio, sezione terza ter, ha respinto il ricorso e i motivi aggiunti e ha compensato tra le parti le spese di lite.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, sezione seconda, definitivamente pronunciando sull’appello n. 5546 del 2022, come in epigrafe proposto, lo respinge. Compensa tra le parti le spese di lite del presente grado di giudizio.