Respinto il ricorso di Tele In S.r.l. relativo ai diritti d'uso del CH31 della Regione Lazio
Pubblicato il: 9/6/2024
Nella vertenza, Tele In S.r.l. è affiancata dagli avvocati Gianmaria Covino e Federico Tedeschini; Associazione Culturale Rosa del Deserto è assistita dall'avvocato Nicola Massafra.
Il giudizio ha ad oggetto il provvedimento con cui l’allora Ministero dello sviluppo economico (divenuto nel frattempo il Ministero delle imprese e del Made in Italy) ha modificato i diritti d’uso relativi al CH 31 della Regione Lazio.
Tali diritti d’uso, all’indomani del c.d. switch-off dal sistema analogico a quello digitale, erano stati assegnati in via temporanea alla Roma Uno s.r.l. ed all’Associazione Culturale Rosa del Deserto.
Con provvedimento del 20 giugno 2019 il MiSE comunicava la voltura del diritto d’uso sul CH 31UHF per le Province di Frosinone e Latina, transitate da Fallimento Roma Uno srl a Tele In srl, in misura conseguenziale alla revoca parziale del diritto d’uso dunque in ordine ai soli impianti di cui al diritto d’uso medesimo, come modificati con la determina del maggio 2018.
Tele In esercitava l’accesso agli atti, e quindi proponeva motivi aggiunti impugnando il provvedimento di voltura.
Con la sentenza n. 12892/2021 il TAR, riuniti i due ricorsi, li ha respinti entrambi.
Tele In ha proposto appello.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge. Condanna l’appellante al pagamento delle spese relative al presente grado, spese che si liquidano in €. 4.000,00 (quattromila) a favore di ciascuna delle due controparti costituite.