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Almaviva S.p.A. acquisisce l'americana Iteris

Pubblicato il: 9/4/2024

Latham & Watkins ha affiancato Iteris mentre King & Spalding, Legance e Linklaters hanno assistito Almaviva.

Il gruppo italiano Almaviva S.p.A. ha acquisito la texana Iteris, società quotata al Nasdaq che si occupa della gestione delle infrastrutture di mobilità intelligente finalizzata al delisting.

La transazione interamente in contanti valuta Iteris circa 335 milioni di dollari di valore azionario. Secondo i termini dell’accordo, gli azionisti di Iteris riceveranno 7,20 dollari in contanti per ogni azione ordinaria, con un premio del 68% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni della società l’8 agosto 2024.

La transazione è stata approvata all’unanimità e sarà raccomandata agli azionisti dal Consiglio di amministrazione di Iteris.

Iteris è una società attiva a livello mondiale nella gestione delle infrastrutture di mobilità intelligente, con oltre 10.000 enti pubblici e imprese del settore privato che si affidano alla piattaforma ClearMobility, alimentata dall’intelligenza artificiale, per monitorare, visualizzare e ottimizzare le proprie infrastrutture di mobilità.

Almaviva, che nel 2023 ha registrato un fatturato di oltre 1,1 miliardi di euro, è fra le principali nell’innovazione digitale e aiuta le aziende ad adottare nuove piattaforme digitali in diversi settori del mercato pubblico e privato. Con un network globale di 30 società e 79 uffici in Italia e all’estero, Almaviva conta su una rete globale di soluzioni e servizi innovativi che riguardano la trasformazione digitale, la gestione della reputazione digitale e la tecnologia incentrata sulle persone.

Latham & Watkins LLP ha rappresentato Iteris nella transazione con un team aziendale guidato dal partner di Century City Steven Stokdyk, dal partner di Orange County Daniel Rees e dal partner di Century City Brian Duff, con i soci Mark Goshgarian, Olivia Pettingill e Diana Chung. È stata inoltre fornita consulenza in materia fiscale dal partner di Los Angeles Eric Cho, con l'associato Brian Rogers; sulle questioni finanziarie dal partner di Los Angeles Mark Morris, dal partner di New York Nathan Whitaker e dal partner di Parigi Roberto Reyes Gaskin; sulle questioni relative alla remunerazione e ai benefici dei dirigenti da parte della partner di San Diego Holly Bauer, con la associata Julie Voorhes; su questioni di proprietà intellettuale dal partner di Los Angeles Ghaith Mahmood, con la associata Nicole Nour; sulle questioni ambientali dal partner di Los Angeles Aron Potash, con la associata Georgia Bellett; in materia antitrust dal partner di Washington D.C. Peter Todaro, con i soci Ben Bouwman e Daniel Baker; sulle questioni CFIUS dall'avvocato di Washington, D.C. Ruchi Gill, con il socio Asia Cadet; in materia immobiliare dalla partner di Century City Meghan Cocci; e su questioni relative ai contratti governativi dal partner di Washington, DC Dean Baxtresser, con la associata Genevieve Hoffman.

Legance ha affiancato Almaviva nell'operazione con un team composto dal partner Andrea Sacco Ginevri, dal managing associate Edoardo Manni, dal senior associate Lorenzo Locci, e dall’associate Matteo Ghezzi.

Il team di King & Spalding era composto da Enrico Granata, Rob Leclerc e Connor Ciepluch.