Rigettato il ricorso di Ironcastings S.p.A. per la costruzione di un nuovo fabbricato nel Comune di Reggio Emilia
Pubblicato il: 9/13/2024
Nel cotnenzioso, Ironcastings S.p.A. è affiancata dall'avvocato Alberto Della Fontana; il Comune di Reggio Emilia è assistito dagli avvocati Berenice Stridi ed Eliana Benvegna; DeA Capital Real Estate SGR S.p.A. è difesa dall'avvocato Paolo Coli.
La Ironcastings s.p.a. agiva con ricorso di primo grado per l'annullamento del permesso di costruire. n. 38758/2021, rilasciato in data 6 maggio 2021 dal Comune di Reggio Emilia alla Dea Capital Real Estate SGR s.p.a., per la costruzione di un nuovo fabbricato ad uso logistica, sull’area sita nel Comune di Reggio Emilia, alla via Napoli, identificata nel catasto terreni al foglio 49 mappale 413 e collocata all'interno del PUA 6, nell'unità attuativa UA1.1.
A sostengo del ricorso la società adduceva di essere proprietaria di un'area dell’estensione di mq 5.000 circa, ricompresa all'interno della unità attuativa UA1.1 del Piano urbanistico attuativo di iniziativa privata PUA 6, approvato dal Comune di Reggio Emilia con deliberazione della Giunta comunale n. 250 del 22 dicembre 2015.
Ad avviso della Ironcastings s.p.a. i titoli autorizzativi rilasciati alla società controinteressata Dea Capital Real Estate SGR sarebbero illegittimi per violazione delle norme tecniche di attuazione del PUA 6, in quanto da tali disposizioni si ricaverebbe che il rilascio del predetto permesso di costruire avrebbe dovuto essere preceduto dalla previa approvazione del progetto unitario di coordinamento degli interventi edilizi corredata dall'assenso di tutti i proprietari proponenti ogni U.A., così’ come previsto dagli artt. 3, 8.7 e 8.8, delle norme tecniche di attuazione del PUA.
Il T.a.r, con la sentenza 6 ottobre 2022, n. 280, ha dichiarato il ricorso inammissibile, ravvisando l’assenza del presupposto dell’interesse al ricorso in capo alla società ricorrente.
Ironcastings s.p.a. ha proposto appello per i motivi riportati nella parte in diritto.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo rigetta nei sensi di cui in motivazione. Condanna la parte appellante alla rifusione delle spese di lite che liquida in complessivi € 4.000,00 (quattromila), oltre accessori di legge, da corrispondersi pro quota in favore del Comune di Reggio Emilia e della Dea Capital Real Estate Sgr s.p.a.