Respinto l'appello di Imperial S.r.l. per i lavori nell'istituto Don Milani
Pubblicato il: 9/19/2024
Nella vertenza, Imperial S.r.l. è affiancata dagli avvocati Paola Chirulli e Stefano Vinti; F.P. Appalti S.r.l. è difesa dall'avvocato Arturo Cancrini.
La CUC (Centrale Unica di Committenza) dei Comuni di Fonte Nuova e Sant’Angelo Romano ha indetto la procedura per l’affidamento dell’appalto integrato riguardante la redazione della progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza strutturale ed adeguamento alla normativa antincendio nell’istituto scolastico Don Milani, per un importo posto a base di gara complessivamente pari a 1.048.799,86 €, IVA esclusa, di cui 25.000 € per la progettazione esecutiva, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Alla gara hanno partecipato tre imprese del settore, ivi comprese l’appellante e la ricorrente in primo grado F.P. Appalti S.r.l.
Terminate le operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la Commissione giudicatrice ha stilato la graduatoria che ha visto classificarsi al primo posto Imperial S.r.l.
Avverso il provvedimento di aggiudicazione non efficace – nonché avverso il correlato diniego di annullamento in autotutela – ha proposto ricorso dinanzi al TAR Lazio, Sez. II bis, la seconda classificata F.P. Appalti S.r.l., la quale – rilevando l’insussistenza del requisito di fatturato in capo alla Giamogante Engineering – ne ha chiesto l’annullamento.
Il TAR ha definito il giudizio con sentenza del 3 gennaio 2024 n. 134 con la quale il ricorso è stato accolto.
Di tale sentenza, Imperial S.r.l. ha chiesto la riforma con rituale e tempestivo atto di appello affidato a un unico articolato motivo.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge e, per l’effetto conferma la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio n. 134/2024. Spese compensate.