Cassazione decide il rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia sul c.d. consolidato fiscale orizzontale
Pubblicato il: 9/12/2024
PwC TLS ha difeso con successo il gruppo Société Générale innanzi alla Corte di Cassazione in un giudizio incentrato sul consolidato fiscale tra società "sorelle".
Nello specifico, la controversia riguarda il rimborso di interessi passivi che le società del gruppo avrebbero potuto dedurre se avessero fatto parte di un consolidato. Consolidato al quale, nel caso di specie, la normativa fiscale dell'epoca impediva l'accesso, in quanto le suddette società avevano come unica controllante comune la capogruppo francese.
Oltretutto, proprio sulla spinta della giurisprudenza della Corte di Giustizia, il legislatore italiano aveva successivamente riconosciuto la violazione del diritto unionale e dunque adeguato la normativa nazionale (rimuovendo la suddetta preclusione), ma solo con effetto per il futuro.
Lo studio ha assistito il gruppo anche nei gradi di merito, conseguendo l'accoglimento della propria tesi in secondo grado, laddove l'Agenzia delle Entrate aveva proposto ricorso per cassazione.
E proprio la Suprema Corte ha ritenuto che sulla questione dovesse essere investita nuovamente la Corte di Giustizia, nonostante gli ormai numerosi precedenti, alla luce della peculiarità del caso in esame.
PwC TLS ha fornito assistenza nel procedimento con gli avvocati Carlo Romano, partner PwC TLS (EMEA Tax Controversy and Dispute Resolution leader), e Daniele Conti.