Accolto il ricorso di Ergife S.p.A. per la locazione temporanea di locali per le prove relative al concorso pubblico per agenti di Polizia di Stato
Pubblicato il: 9/30/2024
Nella vertenza, Ergife S.p.A. è affiancata dall'avvocato Domenico Greco; Roma Capitale è assistita dall'avvocato Andrea Magnanelli; Fiera Roma S.r.l. è difesa dagli avvocati Pasquale Frisina e Caterina Mercurio.
L’appellante ha partecipato alla procedura indetta dal Ministero dell’Interno per la locazione temporanea e relativi servizi, di una sede concorsuale per l’espletamento del Concorso pubblico per 1650 allievi agenti della Polizia di Stato, indetto con decreto del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza del 29 gennaio 2020.
Alla suddetta procedura ha partecipato anche Fiera Roma s.r.l.
Il 24 febbraio 2021, dopo che le due partecipanti sono state ritenute in possesso dei requisiti richiesti dalla legge di gara, sono state aperte le buste economiche: Ergife è arrivata prima con l’offerta di € 420.000,00 e Fiera Roma si è posizionata seconda con l’offerta di € 449.770,00.
La Stazione appaltante, con nota del 1° marzo 2021, ha comunicato alla appellante l’esclusione dalla procedura ai sensi dell’art. 97 d.lgs. n. 50 del 2016 ritenendo che l’offerta presentata non potesse essere oggetto di valutazione di congruità. Contestualmente ha aggiudicato la gara a Fiera Roma s.r.l.
Avverso la suddetta esclusione Ergife ha proposto ricorso dinnanzi al TAR Lazio che lo ha respinto con sentenza n. 19337/2023.
Di tale sentenza, Ergife s.p.a. ha chiesto la riforma con rituale e tempestivo atto di appello.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo accoglie e per l’effetto, in riforma della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio n. 19337/2023 annulla l’aggiudicazione e gli altri atti impugnati in primo grado e accoglie la domanda di risarcimento del danno nei sensi e nei limiti di cui in motivazione. Spese compensate.