Carenza di interesse nel ricorso di Pol Service per il servizio di vigilanza presso il Consiglio Regionale calabrese
Pubblicato il: 10/3/2024
Nel contenzioso, Pol Service S.r.l. è affiancata dall'avvocato Giuseppe Pitaro; Regione Calabria è assistita dall'avvocato Angela Marafioti; Istituto di Vigilanza Europol S.r.l. è difeso dagli avvocati Domenico Gentile e Maria Lucia Civello.
Pol service S.r.l., nella qualità di seconda classificata nella gara per l’affidamento del servizio di vigilanza armata con piantonamento fisso della sede del Consiglio regionale della Calabria, ha proposto ricorso di ottemperanza con cui ha chiesto di disporre che la Regione Calabria, in esecuzione della sentenza del Consiglio di Stato n. 634 del 2024 (che, su ricorso del terzo classificato Europol Istituto di Vigilanza ha annullato l’aggiudicazione a La Torpedine), proceda all’effettuazione della valutazione dell’anomalia della sua offerta e alla conseguente aggiudicazione della gara in suo favore.
Europol Istituto di Vigilanza ha proposto ricorso incidentale.
Con atto depositato il 24 settembre 2024 la ricorrente principale ha dichiarato che, per effetto dell’avvio del richiesto procedimento di verifica, è venuto meno l’interesse alla pronuncia e ha chiesto la cancellazione della causa dal ruolo.
In applicazione del principio dispositivo, che vige anche nel processo amministrativo, il Collegio ha preso atto della citata dichiarazione resa dalla parte ricorrente principale, cui consegue la declaratoria di improcedibilità del ricorso in ottemperanza, nonché di quello incidentale, per sopravvenuta carenza di interesse.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sul ricorso in ottemperanza e sul ricorso incidentale, come in epigrafe proposti, li dichiara improcedibili per sopravvenuta carenza di interesse. Spese compensate.