Respinto il ricorso di Milano Costruzioni per la variante al permesso di costruire
Pubblicato il: 10/21/2024
Nel contenzioso, Milano Costruzioni S.r.l. è affiancata dagli avvocati Giorgio Barbini e Domenico Morano; il Comune di Garbagnate Milanese è assistito dall'avvocato Roberto Ollari.
Con il ricorso introduttivo del giudizio di primo grado ed i successivi ricorsi per motivi aggiunti la società odierna appellante impugnava una serie di atti dell’Amministrazione comunale di Garbagnate Milanese con i quali era stata rigettata la richiesta di variante al permesso di costruire convenzionato n. 15/2018 presentata dalla ricorrente in relazione ad un trasferimento di diritti edificatori.
Il diniego era stato opposto dall’Amministrazione sulla base della ritenuta inidoneità delle aree individuate a costituire punti di “decollo” e “atterraggio” della capacità edificatoria necessaria per la variante al permesso convenzionato.
Il ricorso e i motivi aggiunti di primo grado sono stati dichiarati inammissibili dal T.a.r., con compensazione delle spese di lite.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge. Compensa tra le parti le spese del grado.