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Respinto il ricorso di Innova S.p.A. per l'affidamento del servizio di ristorazione nei presidi ospedalieri della Regione Puglia

Pubblicato il: 10/24/2024

Nel contenzioso, Innova S.p.A. è affiancata dagli avvocati Annalisa Di Giovanni e Francesco Scacchi; Innovapuglia S.p.A. è assistita dall'avvocato Ida Maria Dentamaro; Vivenda S.p.A., Cooperativa di Lavoro Solidarietà e Lavoro Soc. Coop. è difesa dagli avvocati Gennaro Rocco Notarnicola, Michele Perrone, Giuseppe Lo Pinto e Fabio Cintioli.

Con sentenza n. 200/2024 il T.A.R della Puglia, sede di Bari, ha respinto il ricorso proposto dall’odierna appellante per l’annullamento dell’aggiudicazione del lotto n. 2 dell'ingresso dei degenti e ai pazienti ricoverati presso i presidi ospedalieri e le strutture sanitarie di tutte le Aziende Sanitarie/IRCCS/AUO della Regione Puglia, su piattaforma EmPULIA, suddivisa in 6 lotti.

L’indicata sentenza è stata impugnata con ricorso in appello dalla ricorrente in primo grado.

Si sono costituiti, per resistere al ricorso, la stazione appaltante Innovapuglia s.p.a, ed il raggruppamento temporaneo di imprese composto da Vivenda S.p.A. e dalla Cooperativa di Lavoro Solidarietà e Lavoro Soc. Coop.

Il ricorso in appello principale contesta, con il primo motivo, la delibazione di genericità della censura rivolta all’offerta di Compass.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, respinge l’appello principale e dichiara improcedibile l’appello incidentale. Condanna Innova s.p.a. al pagamento in favore di Innovapuglia s.p.a. e del raggruppamento temporaneo di imprese composto da Vivenda S.p.A. e dalla Cooperativa di Lavoro Solidarietà e Lavoro Soc. Coop., delle spese del presente giudizio, liquidate in complessivi euro diecimila/00, oltre accessori come per legge, in ragione di euro cinquemila/00 oltre accessori per ciascuna delle predette parti appellate costituite.