Il Consiglio di Stato accoglie il ricorso di Elemedia contro il MISE
Pubblicato il: 10/30/2024
Nel contenzioso, Elemedia S.p.A. è affiancata dall’avvocato Giovanni Mangialardi.
Elemedia S.p.A. è titolare di concessioni per l’esercizio della radiodiffusione sonora a carattere commerciale in ambito nazionale con denominazione Radio Capital e Radio Deejay rilasciate dal Ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni. In forza di tali concessioni, Elemedia utilizza, tra l’altro, i seguenti impianti (consistenti in antenne agganciate a distinti tralicci): - impianto sito in Trebisacce, irradiante il segnale di Radio DeeJay sulla frequenza 101.800 MHz; - impianto sito in Cerchiara Calabra (prima in Plataci), irradiante il segnale di Radio Capital sulla frequenza 102.000 MHz.
Elemedia lamentava che, fra la fine di aprile e l’inizio di maggio 2013, aveva riscontrato un’interferenza rispetto a tali impianti, a causa della presenza del segnale di due frequenze radio a marchio Radio Italia Anni ‘60 (101.700 MHz) e Radio Azzurra (102.000 MHz), che sarebbero state entrambe trasmesse da un unico impianto, sito nel territorio del Comune di Corigliano Calabro, in contrada “Ligoni”.
Elemedia lamentava che, fra la fine di aprile e l’inizio di maggio 2013, aveva riscontrato un’interferenza rispetto a tali impianti, a causa della presenza del segnale di due frequenze radio a marchio Radio Italia Anni ‘60 (101.700 MHz) e Radio Azzurra (102.000 MHz), che sarebbero state entrambe trasmesse da un unico impianto, sito nel territorio del Comune di Corigliano Calabro, in contrada “Ligoni”.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), non definitivamente pronunciando, accoglie il ricorso e ordina l’ottemperanza della sentenza del Consiglio di Stato n. 11202/2023 nei termini di cui in motivazione.