Il Consiglio di Stato si pronuncia sul contenzioso relativo alla graduatoria definitiva dei beneficiari di finanziamenti per gli investimenti nel settore del cinema
Pubblicato il: 11/21/2024
Nel contenzioso, Anteo S.p.A. è affiancata dall'avvocato Niccolò Nisivoccia.
La società Anteo S.p.A. ha avanzato ricorso per la riforma della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Seconda) n. 10539/2021, resa tra le parti.
E’ appellata la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, Sez. II quater, n. 10539/2021 che ha respinto i ricorsi proposti da Anteo S.p.A. per l’annullamento dei decreti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale Cinema del 01.08.2019 (n. 1963) e del 21.01.2021 (n. 142) di approvazione e di riapprovazione con modifiche della graduatoria definitiva dei soggetti beneficiari di finanziamenti per gli investimenti ai sensi del D.P.C.M. del 4.8.2017, art. 3, co. 2, lett. c), di cui al “Piano Straordinario di potenziamento del circuito delle sale cinematografiche e polifunzionali” che non ammettono il progetto di Anteo S.p.A. al contributo pubblico.
L’appellante in punto di fatto espone riassuntivamente che nel 2016 decideva di ristrutturare la propria sede originaria, in via Milazzo a Milano: quasi triplicandone le sale (da 4 a 10) e raddoppiandone i posti (da 664 a 1.122), ampliandone gli spazi, allargandone le offerte; in tale occasione e a tale fine sottoscriveva con il Comune di Milano, quale proprietario dei locali di via Milazzo, un nuovo contratto di locazione, a canoni di mercato, della durata di ben 28 anni.
Il Ministero si è costituito in entrambi i giudizi chiedendo di dichiarare inammissibile, per carenza di interesse, il ricorso RG 2386/2021 e, comunque, di rigettare entrambi i ricorsi.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo rigetta.