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Accolto l’appello di Esselunga per l’annullamento della procedura di dismissione immobiliare


Pubblicato il: 11/27/2024

Nel procedimento, Esselunga S.p.A. è affiancata dagli avvocati Aldo Russo e Giovanni Corbyons; Istituto Nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro è difeso dagli avvocati Maria Letizia Nunzi e Bettino Torre; Nine Partners S.r.l. è assistita dagli avvocati Marco Monaco, Valeria Ciervo e Mariacarmela Siniscalchi; Kpf S.r.l. è difesa dall'avvocato Alessandro Tozzi.

La società appellante indicata in intestazione agisce nel presente giudizio per l’annullamento degli atti relativi alla vendita a trattativa privata, al prezzo più alto sulla base di € 16.250.000, del complesso immobiliare ad uso logistica di proprietà INAIL, noto come “ex Protezione civile”, sito in Castelnuovo di Porto.

Più precisamente, con ricorso notificato all’istituto nazionale di assicurazione contro gli infortuni in data 19 ottobre 2023 e proposto davanti al Tribunale amministrativo regionale per il Lazio - sede di Roma essa deduceva di avere avuto notizia della trattativa privata nei primi giorni di settembre di quell’anno, dopo la pubblicazione on-line in data 1° settembre del relativo avviso pubblico. Con la propria impugnazione lamentava l’incertezza sul termine finale per la presentazione dell’offerta e a questo specifico riguardo poneva in rilievo che il menzionato avviso aveva fissato la data di scadenza al 20 settembre, ma non era stata data alcuna pubblicità alla proroga successivamente disposta sino al 13 ottobre, di cui nondimeno aveva acquisito conoscenza.

Le censure formulate in ricorso erano quindi dirette alla carenza di pubblicità degli atti della procedura di dismissione e alle conseguenti condizioni di incertezza sugli operatori economici interessati a presentare in essa un’offerta.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Settima), definitivamente pronunciando sull’appello, come in epigrafe proposto, lo accoglie in parte e, per l’effetto, in riforma della sentenza di primo grado, accoglie il ricorso e, in parte, i motivi aggiunti colà proposti ed annulla gli atti con essi impugnati, nei termini specificati in motivazione.