Il CdS si pronuncia sull'appello di Lattanzio Kibs S.p.A. contro il Comune di Bari
Pubblicato il: 12/5/2024
Nel contenzioso, Lattanzio Kibs S.p.A. e altri sono affiancati dagli avvocati Gennaro Terracciano e Annunziata Abbinente; il Comune di Bari è assistito dall'avvocato Rosa Cioffi; Informa S.C. a R.L. è difesa dall'avvocato Giuseppe Cozzi.
La controversia riguarda la procedura di gara per l'affidamento dell'appalto per la “Gestione integrata del servizio di front office, accoglienza, formazione e orientamento di Porta Futuro Bari” (CIG A01C1277CA).
Lattanzio Kibs S.p.A. (di seguito: “Lattanzio”) ha partecipato alla gara in qualità di mandataria del costituendo raggruppamento.
Il Tar Puglia – Bari, con sentenza 5 aprile 2024 n. 411, ha dichiarato il ricorso inammissibile per carenza di “interesse a ricorrere avverso il provvedimento di esclusione da una gara alla quale non potrebbe comunque partecipare in ragione dell’avvenuta estromissione in via negoziale dal costituendo r.t.i.”.
Lattanzio ha appellato la sentenza con ricorso n. 3796 del 2024.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge. Spese del presente grado di giudizio compensate.