Il Consiglio di Stato si pronuncia sul contenzioso relativo alla gara tra il Consorzio Stabile Argo e Fenix Consorzio Stabile
Pubblicato il: 12/11/2024
Nel contenzioso, il Consorzio Stabile Argo S.C. A R.L. è affiancato dall'avvocato Maria Sara Derobertis; Fenix Consorzio Stabile S.C. A R.L. è assistito dagli avvocati Angelo Clarizia e Antonio Melucci; Anas S.p.a. è difesa dall'Avvocatura Generale dello Stato.
Il Consorzio Stabile Argo S.c. a r.l. si è classificato primo all’esito della gara mediante procedura aperta indetta da Anas S.p.a. per l’affidamento dell’“Accordo Quadro biennale per l’esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria per il risanamento strutturale di opere d'arte ricadenti nelle ST Campania, Basilicata, Calabria. Codice CIG 951161837B” (Lotto n. 4), da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per un importo a base d’asta di € 50.000.000,00 per lavori da eseguire, di cui € 7.500.000,00 per oneri relativi alla sicurezza non assoggettabili a ribasso.
L’appalto è stato aggiudicato al primo classificato con determina prot. n. 372077 del 17.5.2023.
Con ricorso al T.A.R. Lazio R.G. n. 10144/2023, notificato in data 3.7.2023, il secondo classificato Consorzio Fenix ha chiesto l’annullamento, previa adozione di misure cautelari, dell’aggiudicazione e degli altri atti indicati nell’epigrafe del ricorso.
Il Consorzio Stabile Argo S.C. A R.L. ha avanzato ricorso per la riforma della sentenza del TAR Lazio n. 4067/2024.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, così decide: rigetta l'appello principale; dichiara improcedibile l'appello incidentale; per l’effetto, conferma la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio n. 4067/2024.