Il CdS si pronuncia sul ricorso di Becton Dickinson per la fornitura di sistemi per analisi citofluorimetriche
Pubblicato il: 12/14/2024
Nel contenzioso, BD - Becton Dickinson Italia S.p.A. è affiancata dagli avvocati Francesco Cataldo e Diego Vaiano; l'AOU Città della Salute e della Scienza di Torino è assistita dagli avvocati Stefano Gattamelata e Giovanna Manzoli; Beckman Coulter S.r.l. è difesa dagli avvocati Umberto Michielin e Helga Garuzzo.
L’Azienda Ospedaliera Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino avviava una gara, a procedura aperta, da svolgersi su piattaforma telematica, per la fornitura di sistemi completi analitici per analisi citofluorimetriche, a lotto unico, occorrente a sei laboratori di analisi della stessa Azienda, fornitura prevista per la durata di quarantotto mesi, eventualmente rinnovabile, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
La lex specialis individuava tanto i servizi e i sei presidi destinatari della strumentazione messa a gara tanto i relativi fabbisogni, declinando i requisiti della commessa.
La Becton Dickinson Italia S.p.A. presentò ricorso al Tar di Torino contro l’aggiudicazione avendo dedotto la violazione dell’art. 1 e dell’art. 3 del Capitolato tecnico.
Il Tar di Torino respinse il ricorso, con la sentenza n. 535/2024.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull’appello, come in epigrafe proposto, lo respinge. Condanna l’appellante al pagamento delle spese del presente grado di giudizio nella misura di euro 3000,00 (tremila/00) per ciascuna delle parti intimate, oltre agli altri oneri previsti per legge.