Improcedibile il ricorso di Open Fiber contro la Provincia di Lecce
Pubblicato il: 12/7/2024
Nel contenzioso, Open Fiber S.p.A. è affiancata dagli avvocati Giovanni De Vergottini e Marco Petitto; la Provincia di Lecce è difesa dall'avvocato Maria Giovanna Capoccia.
Con la sentenza appellata, il TAR ha respinto il ricorso di Open Fiber S.p.A. contro il provvedimento della Provincia di Lecce che aveva previsto prescrizioni ritenute illegittime in riguardo a scavi ed opere civili definendo particolari modalità di ripristino della pavimentazione per la rete di banda ultra larga in fibra ottica.
Rilevato che in prossimità dell’udienza pubblica del 14 novembre 2024, l’appellante ha depositato l’atto del 23 luglio 2024 da cui si evince che nelle more del giudizio sono state avviate interlocuzioni con l’Ente resistente e, all’esito delle stesse, la Provincia di Lecce ha autorizzato con nota prot. 30058 del 23.7.2024 gli interventi richiesti nuovamente dalla Società appellante, chiarendo le prescrizioni in esso contenute e facendo venire meno i vizi rilevati nel ricorso di primo grado e nel ricorso in appello.
Attesa, la carenza di interesse alla prosecuzione del giudizio, la Società appellante chiede la cessazione della materia del contendere per improcedibilità del gravame.
A sua volta, la Provincia appellata, s’è associata alla richiesta d’improcedibilità con nota depositata nel PAT il 23.9.2024.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo dichiara improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse e compensa le spese del giudizio.