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Accolto il ricorso di Kofler Energy S.r.l. per l'ottenimento della qualifica di unità cogenerativa ad alto rendimento (CAR) abbinata al teleriscaldamento


Pubblicato il: 11/29/2024

Nel contenzioso, Kofler Energy S.r.l. è affiancata dagli avvocati Germana Cassar, Ludovica Gennaro e Andrea Leonforte; GSE - Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. è assistita dagli avvocati Sergio Fidanzia, Angelo Gigliola, Maria Antonietta Fadel e Antonio Pugliese.

La Kofler Energy S.r.l. ha avanzato ricorso al TAR Lazio (Roma) avverso i provvedimenti con i quali è stata rigettata la sua istanza di ottenimento della qualifica di unità cogenerativa ad alto rendimento (CAR) abbinata al teleriscaldamento per l'anno di produzione 2016 in relazione ad un impianto dalla stessa realizzato ed installato.

La ricorrente domanda inoltre l’accertamento della legittimità della sua pretesa e la condanna in forma specifica al rilascio della predetta qualifica.

Il menzionato respingimento è essenzialmente basato, da parte del resistente GSE, sulla riscontrata assenza nella documentazione allegata dalla ricorrente, di tutti gli elementi necessari ai fini del precitato riconoscimento, ed in particolare della dimostrazione che l’impianto funzioni a biomasse piuttosto che a syngas.

Con la sentenza n. 2096/2024, i giudici romani hanno chiarito che non è legittima la pretesa del GSE di applicare a un impianto alimentato a biomasse che opera in regime di cogenerazione ad alto rendimento i valori di rendimento di un impianto a syngas (gas di sintesi) scindendo lo stesso in più fasi produttive al fine di escludere il riconoscimento dell’incremento tariffario dovuto.

La sentenza, che stigmatizza anche la violazione da parte del GSE dell’art. 10 bis della legge 241/90, ha richiamato ed applicato i principi unionali di ragionevolezza e proporzionalità, i quali “implicano la tutela degli investimenti degli operatori economici con la garanzia di una ragionevole stabilità del quadro normativo sui cui detti investimenti sono programmati”, soprattutto ove il quadro regolamentare sia orientato a promuovere la cogenerazione per risparmiare energia in attuazione della direttiva 2012/27/UE e del relativo regolamento delegato (UE) 2015/2402.