Il TAR Lazio respinge tre ricorsi avverso le aggiudicazioni di procedure di gara indette da Invitalia e AMA
Pubblicato il: 12/4/2024
Nel contenzioso, Secit Impianti S.r.l., Vittadello S.p.A. e Manini Prefabbricati S.p.A. sono assistiti dagli avvocati Marcello Cardi e Francesco Augusto De Matteis; Roma Capitale è assistita dall'avvocato Antonio Ciavarella; Invitalia è affiancata dagli avvocati Vincenzo Fortunato e Giuseppe Sapienza; AMA S.p.A. è difesa dall'avvocato Marcello Clarich; Città Metropolitana di Roma Capitale è rappresentata dall'avvocato Giovanna De Maio; Tm.E S.p.A. è difesa dall'avvocato Andrea Fantappiè.
Con bando pubblicato nella gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 14 marzo 2024, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di Impresa, in qualità di centrale di committenza per conto di AMA s.p.a., ha indetto una procedura di gara aperta, avente ad oggetto l’affidamento di un appalto integrato per la progettazione esecutiva, la realizzazione e gestione per un anno, inclusa manutenzione, dell’impianto di Cesano per il recupero e la valorizzazione della frazione organica da raccolta differenziata (FORSU) per la produzione di biometano e ammendante compostato misto in località Cesano (procedura CIG B0C3DB4522).
L’appalto, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, prevedeva l’attribuzione di un massimo di 90 punti per l’offerta tecnica e un massimo 10 punti per quella economica. Alla gara hanno partecipato sei operatori economici e, all’esito delle valutazioni effettuate dalla Commissione di gara, il RTI avente mandataria Atzwanger s.p.a. è risultato primo in graduatoria, con un punteggio totale pari a 72,152.
Con il presente gravame Secit Impianti s.r.l., terzo graduato della procedura con un punteggio pari a 58,34, fa valere, in proprio ed in qualità di mandataria del costituendo RTI, l’interesse all’aggiudicazione dell’appalto e, in subordine, a conseguire il risarcimento del danno derivante dalla mancata aggiudicazione.
INVITALIA, AMA, il RTI Atzwanger, TM.E s.p.a. in proprio e in qualità di mandataria del costituendo RTI, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Sindaco di Roma in qualità di Commissario Straordinario del Giubileo 2025 e la Città metropolitana di Roma Capitale si sono costituiti per resistere al giudizio depositando articolate memorie. Il Ministero dell’Interno ed il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica si sono costituiti con memoria di mero stile per resistere al gravame.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Quarta), definitivamente pronunciando sui ricorsi, respinge il ricorso introduttivo in quanto infondato e, con riferimento al terzo motivo, anche inammissibile nei sensi di cui in motivazione; dichiara improcedibile il ricorso incidentale. Spese compensate.