Respinto il ricorso di Alstom Ferroviaria per l'affidamento dei lavori di adeguamento del piano del ferro di Bari Scalo
Pubblicato il: 12/23/2024
Nel contenzioso, Alstom Ferroviaria S.p.A. è affiancata dagli avvocati Maurizio Mengassini e Sergio Massimiliano Sambri; Ferrovie Appulo Lucane S.r.l. è assistita dall'avvocato Michele Di Donna; Mer Mec Ste S.r.l. è difesa dagli avvocati Stefano Vinti e Rosamaria Lo Grasso.
La controversia riguarda la procedura aperta, per l’affidamento della “progettazione esecutiva, del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e dell’esecuzione dei lavori di: adeguamento del piano del ferro di Bari Scalo, realizzazione del nuovo CTC; realizzazione del SCMT; adeguamento tecnologico in ACC-M con realizzazione del posto centrale ACC di Bari Scalo e TLC e impianti ausiliari”, indetta con bando di gara pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 16.11.2022 dalle Ferrovie Appulo Lucane s.r.l.
Alstom Ferroviaria s.p.a. ha impugnato la lex specialis, deducendo di non poter partecipare alla gara per l’impossibilità di formulazione dell’offerta.
Alstom, con motivi aggiunti, ha gravato la nota 16 febbraio 2023 n. 20230002486 del 16/02/2023, di aggiudicazione al costituendo raggruppamento formato dalla mandataria MER MEC STE s.r.l. e dalle mandanti Eredi Giuseppe Mercuri s.p.a. e Francesco Ventura Costruzioni Ferroviarie s.r.l., e ogni altro atto presupposto, collegato, connesso e/o consequenziale, ancorché non cognito.
Il Tar Puglia – Bari, con sentenza 5 marzo 2024 n. 269, ha respinto il ricorso principale e dichiarato improcedibili per sopravventa carenza d’interesse i motivi aggiunti.
Alstom ha appellato la sentenza con ricorso n. 4718 del 2024.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge, confermando, per l’effetto, la sentenza impugnata.