Accolto il ricorso di ANAS per l'abbattimento di alberi lungo le strade
Pubblicato il: 1/2/2025
Nel contenzioso, ANAS S.p.A. è affiancata dagli avvocati Gianpiero Iannozzi e Maria Stefania Masini; Regione Abruzzo è assistita dall'Avvocatura Generale dello Stato; Codacons Abruzzo A.P.S., WWF Italia Onlus, FIAB Pescarabici e ALTURA sono difese dall'avvocato Fabrizio Foglietti.
Con il ricorso di primo grado, ANAS s.p.a. ha impugnato la nota della Regione Abruzzo del 13 dicembre 2021 di negativo riscontro alla propria comunicazione avente ad oggetto l’abbattimento di una serie di alberi, a titolo di manutenzione ordinaria e di messa in sicurezza stradale (note del 4 e 9 novembre 2021).
In particolare, con la suddetta nota, la Regione ha sostanzialmente confermato la sua precedente nota del 10 novembre 2021, con la quale aveva chiesto all’ANAS una “specifica relazione redatta e sottoscritta da tecnico abilitato e in possesso di adeguate competenze ed esperienza nel settore”, corredata di “documentazione fotografica e cartografica ove siano riportati tutti gli elementi conoscitivi necessari per valutare lo stato fisiologico delle piante appartenenti ai generi riportati nel comma 2 dell’art. 50, il loro valore naturalistico, l’eventuale presenza di individui tutelabili ai sensi della L. 10/2013, le soluzioni alternative all’abbattimento” (nota Regione Abruzzo del 10 novembre 2021).
Con la sentenza impugnata, il T.a.r. ha respinto il ricorso di ANAS s.p.a.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo accoglie e, per l’effetto, in riforma della sentenza impugnata, accoglie il ricorso di primo grado e annulla il provvedimento impugnato. Compensa le spese di lite per il doppio grado di giudizio.