Respinto il ricorso di Idri S.p.A. contro il Consorzio di Bonifica delle Marche
Pubblicato il: 2/8/2024
Nel contenzioso, Idri S.p.A. è affiancata dall'avvocato Maurizio Calamoneri; Consorzio di Bonifica delle Marche è difeso dagli avvocati Lorenzo Casaroli e Andrea Filippini; Tenaglia S.r.l. è assistita dall'avvocato Giuliano Di Pardo.
Con ricorso notificato e depositato il 9 settembre 2023, parte ricorrente ha impugnato gli atti indicati in epigrafe, inerenti l’aggiudicazione dell’appalto dei lavori di ammodernamento dell’impianto irriguo della Valle del Tronto – distretto a scorrimento – settore Monsampolo del Tronto (AP).
Riferisce nel ricorso che, all’esito della procedura, è stata redatta la seguente graduatoria provvisoria: 1° Tenaglia s.r.l., punteggio offerta tecnica riparametrato 68,5577, punteggio offerta economica riparametrato 30, punteggio totale riparametrato 98,5577; 2° Idri s.p.a., punteggio offerta tecnica riparametrato 70, punteggio offerta economica riparametrato 23,9678, punteggio totale riparametrato 93,9678; 3° R.T.I. DVC-Strever-Edilmoter, punteggio offerta tecnica riparametrato 69,40, punteggio offerta economica riparametrato 8,207, punteggio totale riparametrato 77,607.
Riferisce altresì che nella medesima seduta pubblica del 13.6.2023, la commissione di gara ha dato atto che l’offerta della Tenaglia s.r.l., prima in graduatoria, è risultata anomala ai sensi dell’art. 97, co. 6, D.Lgs. n. 50/2016, rimettendo il verbale e la documentazione di gara al R.U.P. per procedere alla verifica dell’anomalia.
In data 27.6.2023, il R.U.P., in sede di verifica dell’anomalia ha rilevato che “l’offerta formulata è stata dettagliata nei vari aspetti e che gli stessi risultano completi e accettabili”. Nella seduta pubblica dell’11.7.2023 la Commissione di Gara, “vista la verifica dell’anomalia sull’offerta presentata da Tenaglia s.r.l., redatta dal Responsabile del Procedimento Ing. Cristiano Aliberti in data 27.6.2023, da cui risulta che «è possibile concludere che l’offerta formulata è stata dettagliata nei vari aspetti e che gli stessi risultano completi e accettabili”, ha proposto “di aggiudicare la gara d’appalto alla ditta Tenaglia s.r.l. al prezzo e alle condizioni offerte in sede di gara”.
Con delibera del C.d.A. del Consorzio di Bonifica delle Marche n. 575 del 14.07.2023 la stazione appaltante ha provveduto ad aggiudicare l’appalto in discorso.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche (Sezione Prima), definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo respinge. Condanna parte ricorrente al pagamento delle spese di lite quantificate in euro 2.000,00 (duemila/00), oltre accessori, a favore dell’Amministrazione resistente e in euro 2.000,00 (duemila/00), oltre accessori, a favore della controinteressata.