Accolto il ricorso del Comune di Fiumicino contro Cellnex Italia S.p.A. e Wind Tre S.p.A.
Pubblicato il: 2/4/2025
Nel contenzioso, il Comune di Fiumicino è affiancato dall'avvocato Elena Conte; Cellnex Italia S.p.A. è assistita dagli avvocati Marco Bellante e Luigi Ammirati; Wind Tre S.p.A. è difesa dall'avvocato Giuseppe Sartorio.
Con nota prot. n. 43432/2022 del 24 febbraio 2022 il Comune di Fiumicino ha ingiunto a Wind Tre S.p.A. la sospensione dei lavori oggetto della Segnalazione Certificata di Inizio Attività ex art. 87-bis d.lgs. n. 259/2003 e ss.mm., presentata congiuntamente da Wind Tre S.p.A. e società CK Hutchison Networks Italia S.p.A., per l'adeguamento tecnologico ed ampliamento di un preesistente impianto di telefonia mobile di Wind Tre S.p.A. – protocollo n. 55096 del 16 aprile 2021, sito in via Loano - angolo via Castellammare, località Fregene.
Nel dettaglio, l’amministrazione comunale ha dedotto a sostegno della disposta sospensione dei lavori la constatazione che l’atto di disponibilità allegato alla S.C.I.A. risulta essere un contratto di locazione a suo tempo stipulato da Wind Tre S.p.A. con la Roma Invest S.r.l., società non più proprietaria dell’immobile.
Con ricorso notificato il 26 aprile 2022 e depositato il 29 aprile 2022, Cellnex Italia S.p.A., già CK Hutchison Networks Italia S.p.A., ha impugnato le predette note dinanzi al T.A.R. per il Lazio – sede di Roma, chiedendone l’annullamento previa sospensione dell’efficacia.
Ad esito del giudizio di primo grado, con la sentenza indicata in epigrafe, il T.A.R. per il Lazio – sede di Roma, ha accolto il ricorso ed ha annullato gli atti impugnati.
Con ricorso notificato il 4 aprile 2023 e depositato il 5 aprile 2023 il Comune di Fiumicino ha proposto appello avverso la suddetta sentenza chiedendone la riforma.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo accoglie e, per l’effetto, in riforma della sentenza impugnata, respinge il ricorso di primo grado.