Il CdS diachiara l'improcedibilità del ricorso di RWE Renewables contro il Comune di Volturino
Pubblicato il: 2/8/2025
Nella vertenza, RWE Renewables Italia S.r.l. è affiancata dall'avvocato Germana Cassar; il Comune di Volturino è difeso dall'avvocato Rosaria Gadaleta.
RWE Renewables Italia s.r.l (già Innogy Italia s.p.a.) ha impugnato la sentenza n. 1190/2021 che ha respinto il ricorso proposto avverso la delibera del Consiglio comunale di Volturino n. 2 del 31.1.2019, con cui è stato disposto l’adeguamento del Piano Urbanistico Generale (PUG) al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR), nella parte in cui avrebbe arbitrariamente precluso la realizzazione di impianti eolici di grande e media taglia “sulla quasi totalità del territorio comunale”.
Si è costituito in giudizio il Comune di Volturino che, con successiva memoria, ha chiesto dichiararsi l’inammissibilità dell’appello per sopravvenuta carenza di interesse (con condanna alle spese dell’appellante) poiché, nelle more del giudizio, è intervenuto il decreto n. 141 del 8 luglio 2022 della Direzione Generale del Ministero della Transizione Ecologica, che ha espresso il giudizio negativo di compatibilità ambientale in relazione al progetto per cui è causa.
Con memoria del 13 dicembre 2024 l’appellante ha dichiarato la sopravvenuta carenza di interesse all’appello.
Il Collegio prendente atto della dichiarazione di sopravvenuto difetto di interesse dell’appellante e della mancata opposizione delle parti appellate e dichiara l’improcedibilità dell’appello ai sensi dell’art. 35, comma 1 lett. c) c.p.a. 7. Sussistono giustificati motivi, in ragione della complessità della controversia e della sua evoluzione processuale, per compensare tra le parti le spese del presente grado di giudizio.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Seconda) definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo dichiara improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse. Spese compensate.