Accolto il ricorso di PTI Italia per il canone di occupazione di spazi ed aree pubbliche
Pubblicato il: 2/11/2025
Nel contenzioso, PTI Italia S.p.A. è affiancata dall'avvocato Giovanni Mangialardi; il Comune di Calvi dell'Umbria è difeso dall'avvocato Maria Di Paolo.
La controversia riguarda il “Regolamento per l’applicazione del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche” (Cosap) emanato dal Comune di Calvi dell’Umbria, nella parte in cui, in particolare all’allegato B, disciplina il canone a carico degli operatori del settore delle radiocomunicazioni.
Towertel s.p.a. ha impugnato il regolamento comunale nella suddetta parte, oltre che gli atti ed i provvedimenti presupposti, connessi e conseguenti, anche se allo stato non conosciuti, e in particolare la lettera del Comune 18 agosto 2020, con la quale l’Ente ha sollecitato a Towertel s.p.a. il pagamento della Cosap per l’anno 2019 e l’anno 2020.
Il Tar, con sentenza 29 giugno 2023 n. 393, ha dichiarato il ricorso irricevibile.
PTI Italia s.p.a., già Towertel s.p.a., ha appellato la sentenza con ricorso n. 6688 del 2023.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo accoglie e per l’effetto, in riforma della sentenza impugnata, accoglie il ricorso di primo grado, con conseguente annullamento della nota 18 agosto 2020.