Siram S.p.A. vince il contenzioso in materia di revisione prezzi con il Consiglio di Stato
Pubblicato il: 3/5/2025
Nel contenzioso, Siram S.p.A. è affiancata dall'avvocato Massimiliano Brugnoletti.
Il contenzioro riguarda un ricorso presentato da Siram S.p.A. contro l'Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico Umberto I di Roma.
La sentenza concerne un contratto stipulato nel 1996 tra Siram S.p.A. (precedentemente Termogestioni Aster S.p.A.) e l'Università La Sapienza per la gestione e manutenzione degli impianti termici, di condizionamento e idrici. Nel 1999, il Policlinico Umberto I subentrò per le strutture di sua pertinenza, e il contratto fu prolungato fino al 15 novembre 2012. Siram ha richiesto la revisione dei prezzi del contratto, che era stata parzialmente accolta dal TAR Lazio nel 2018, dichiarando la nullità dell'articolo 6 del Capitolato d'appalto che negava la revisione dei prezzi.
La sentenza del TAR Lazio del 2018 fu confermata dal Consiglio di Stato nel 2019. Siram ha successivamente adito il TAR Lazio per l'esecuzione della sentenza del 2018. Nel corso del giudizio di ottemperanza, l'Azienda ha depositato una delibera nel 2020, affermando che non vi sarebbe stato alcun aumento del costo del gas metano, ma una diminuzione, e che quindi non era dovuto alcun importo a titolo di compenso revisionale. Siram ha impugnato la delibera del 2020, e il TAR Lazio ha dichiarato il ricorso di esecuzione improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, disponendo il mutamento del rito per la domanda di annullamento della delibera e per la domanda risarcitoria.
Il TAR ha disposto una verificazione incaricando la Ragioneria Generale dello Stato, che ha concluso che la quantificazione del compenso revisionale del costo del gas nel periodo 1 ottobre 2008 – 15 novembre 2012 era pari a -1.143.671,66 euro. Siram ha appellato la sentenza del TAR Lazio del 2022, articolando quattro motivi di ricorso, contestando l'esito della verificazione e la scelta dello strumento della verificazione. Il Consiglio di Stato ha disposto una nuova verificazione incaricando l'ARERA, che ha concluso che spetta a Siram un compenso revisionale di 1.166.325,55 euro.
Il Consiglio di Stato ha accolto in parte l'appello di Siram, riconoscendo un compenso revisionale di 1.166.325,55 euro, oltre agli interessi legali a decorrere dal 15 novembre 2012. Le spese di giudizio sono state compensate per metà, con l'altra metà a carico dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico Umberto I di Roma. La richiesta di risarcimento danni da parte di Siram è stata respinta, in quanto non è stato provato il nesso di causalità tra il ritardo dell'amministrazione e il presunto danno subito. Le spese e il compenso spettanti al Verificatore saranno liquidati con separato provvedimento e posti a carico dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico Umberto I di Roma.