Respinto il ricorso dell'Università Luigi Vanvitelli relativo ai servizi di pulizia e sanificazione
Pubblicato il: 3/11/2025
Nel contenzioso, Gruppo Siass S.r.l. e Issitalia A. Barbato s.r.l. sono affiancate dagli avvocati Nicola Creuso, Stefania Lago e Andrea Manzi.
Con la delibera del C.d.A. n. 83 del 31 maggio 2022, è stata autorizzata dall’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” – di qui in avanti, per brevità, solo l’Università – l’indizione della gara d’appalto per l’affidamento del servizio di pulizia e sanificazione da svolgersi presso le strutture di Ateneo con Sede in Napoli, Caserta e provincia per anni 4, utilizzando la piattaforma telematica U-Buy, da espletarsi mediante procedura aperta ex art. 60 del d. lgs. n. 50 del 2016 secondo il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95, commi 2 e 10-bis, del d. lgs. n. 50 del 2016, per un importo complessivo presunto a base di gara pari ad € 6.585.178,56, comprensivo di oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso pari ad € 146.337,36, suddivisa nei seguenti n. 4 lotti funzionali.
Con successivo D.D.G. rep. n. 623/2022, in esecuzione della citata delibera, sono stati approvati gli atti di gara ed è stato contestualmente autorizzato l’espletamento della procedura di gara sulla citata piattaforma telematica U-Buy.
Con riferimento al lotto n. 4, invece, considerato che i punteggi attribuiti, sia in sede di valutazione dell’offerta tecnica che in sede di apertura dell’offerta economica, non sono risultati superiori rispetto ai valori indicati dalla legge, determinando la non anomalia dell’offerta medesima, ha proceduto nella seduta pubblica del 19 maggio 2023, all’apertura della documentazione amministrativa nei confronti del r.t.i. primo classificato anche in tale lotto di gara e nei confronti del secondo nella graduatoria di tale lotto, nonché nei confronti di n. 1 partecipante sorteggiato, per come individuate nell'art. 23 del Disciplinare di gara.
Con la successiva delibera n. 127 del 12 settembre 2023 del C.d.A., è stata approvata la proposta di aggiudicazione, per anni 4, a favore del sopracitato r.t.i., per un importo complessivo nel quadriennio di € 5.895.420,17, oltre oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso pari ad '€ 146.337,36 ed IVA come per legge, suddivisa in n. 4 lotti funzionali, subordinandone l’efficacia di cui all’art. 32, comma 7, del d. lgs. n. 50 del 2016, all’esito positivo dei controlli prescritti, volti alla verifica dei requisiti di ordine generale e speciale, rispettivamente previsti dall'art. 80 e 83 del medesimo d. lgs. n. 50 del 2016 e, con successivo D.D.G. rep. n. 914 del 27 ottobre 2023, è stata autorizzata l’aggiudicazione dei quattro lotti della procedura di gara in oggetto, già approvata con la citata delibera n. 127 del 12 settembre 2023, a favore del r.t.i. di cui sopra.
Avverso tale aggiudicazione, e i connessi atti di gara, con riferimento al lotto n. 3, hanno proposto ricorso avanti al Tribunale amministrativo regionale per la Campania, sede di Napoli (di qui in avanti, per brevità, il Tribunale), le odierne appellate Gruppo Siass s.r.l. unipersonale e Meranese Servizi s.p.a., lamentandone l’illegittimità sotto diversi profili, sia inerenti all’erronea assegnazione dei punteggi che all’anomalia dell’offerta economica, e ne hanno chiesto, previa sospensione, l’annullamento, con il conseguente subentro nell’aggiudicazione.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Settima), definitivamente pronunciando sull’appello, proposto dall’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, lo respinge e, per l’effetto, conferma la sentenza impugnata. Condanna l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” a rifondere in favore di Gruppo Siass s.r.l. unipersonale e di Meranese Servizi s.p.a. le spese del presente grado del giudizio, che liquida nell’importo di € 3.000,00, oltre gli accessori come per legge.