Ceva Logistics Italia vince in Cassazione in materia di TARI
Pubblicato il: 7/22/2024
Nel contenzioso, Studio Legale Colombo ha affiancato Ceva Logistics Italia S.r.l. con l'avvocato Marina Colombo.
Ricorso in Cassazione della società contribuente avente ad oggetto l'avviso di pagamento tari, e contro la sentenza di appello della Commissione Tributaria Regionale Emilia Romagna che la vedeva soccombente.
Motivi del ricorso in Cassazione: violazione e falsa applicazione degli art.1, commi 646 e 649, legge n.147/2013, d.lgs 507 del 1993, decisione Commissione della Comunità Europea, 3 maggio 2000/532/CE, in relazione all'art. 360, primo comma, n.3, cod.proc.civ.
Violazione e falsa applicazione dell'art.1 comma 161 e 162 della legge n296/2006, in relazione all'art.360 comma 1 n.3 cod.proc.civ.
La Suprema Corte accoglieva il ricorso della contribuente con la sentenza in epigrafe decidendo nel merito, in quanto il comune, in presenza di regolare denuncia originaria non contenstata, non poteva esigere un maggior tributo senza un previo motivato avviso di accertamento e riscossione, rispettando i termini di decadenza previsti dalla legge e non modificabili in via regolamentare.