Rigettato il ricorso del Comune di Linarolo contro Acqua & Sole
Pubblicato il: 3/19/2025
Nel contenzioso, il Comune di Linarolo è affiancato dall'avvocato Francesco Adavastro; Acqua & Sole S.r.l. è assistita dagli avvocati Pietro Ferraris e Enzo Robaldo.
L’oggetto del presente giudizio è costituito dalla delibera del Consiglio comunale del Comune di Linarolo n. 3 del 31 marzo 2021 di approvazione definitiva della variante generale al piano di governo del territorio (PGT) e dai relativi allegati, con particolare riferimento alle tavole del Piano delle regole, nella parte in cui disciplinano l'attività di spandimento di fanghi, ammendanti, correttivi e digestati.
Tale atto è stato impugnato dinanzi al T.a.r. per la Lombardia dalla Acqua & Sole s.r.l., società operante nel settore del recupero dei rifiuti speciali non pericolosi e della produzione di fertilizzanti e autorizzata allo spandimento dei fanghi biologici sui terreni agricoli, in base ai seguenti motivi.
Con la sentenza n. 1027 del 6 maggio 2022 il T.a.r. per la Lombardia ha accolto il ricorso, annullando la variante al PGT nella parte in cui prevedeva il divieto di spandimento di fanghi nel perimetro di 500 m dal centro abitato.
Il Comune di Linarolo ha chiesto al Consiglio di Stato di riformare la suddetta pronuncia, affidando il proprio appello a tre motivi.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione quarta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo rigetta.