Notizie

MF - I ranking di Class Editori | Best of

Il Consiglio di Stato conferma l'esclusione del Consorzio Nazionale Cooperativa Pluriservizi dalla gara indetta da TPER S.p.A.


Pubblicato il: 3/20/2025

Nella vertenza, TPER S.p.A. è affiancata dagli avvocati Mario Zoppellari e Gabriele Grande; il Consorzio Nazionale Cooperativa Pluriservizi è difeso dagli avvocati Domenico Gentile e Maria Lucia Civello.

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 1985/2025, ha respinto il ricorso del Consorzio Nazionale Cooperativa Pluriservizi contro l'esclusione dalla gara indetta da TPER S.p.A. per l'affidamento di servizi di pulizia e manutenzione degli autobus e degli immobili nelle province di Bologna e Ferrara. La controversia è nata dalla decisione di TPER di escludere il Consorzio per irregolarità nella presentazione della cauzione provvisoria, richiesta per partecipare alla gara.

TPER aveva attivato il sub procedimento di soccorso istruttorio, chiedendo al Consorzio di integrare la documentazione relativa alla cauzione. Tuttavia, il Consorzio non ha prodotto la certificazione UNI ISO 14001, necessaria per ottenere una riduzione del 10% dell'importo della cauzione, e ha invece applicato una riduzione del 20%, non prevista dal disciplinare di gara. Di conseguenza, TPER ha escluso il Consorzio dalla gara.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l'Emilia Romagna aveva accolto il ricorso del Consorzio, annullando l'esclusione e ordinando a TPER di consentire al Consorzio di partecipare alla gara per i lotti 1 e 3, sulla base della cauzione effettivamente prestata. TPER ha impugnato la sentenza del TAR, sostenendo che il Consorzio non aveva adempiuto alle richieste di integrazione documentale e che l'esclusione era legittima.

Il Consiglio di Stato ha accolto l'appello di TPER, ritenendo che il Consorzio non avesse rispettato le regole del soccorso istruttorio e che l'esclusione fosse giustificata. La sentenza sottolinea che il termine per l'integrazione della documentazione ha natura perentoria e che la mancata produzione della certificazione UNI ISO 14001 ha comportato l'invalidità della cauzione presentata. Inoltre, il Consiglio di Stato ha respinto l'argomento del Consorzio secondo cui avrebbe avuto diritto a una riduzione del 50% dell'importo della cauzione in quanto media impresa, affermando che tale riduzione non si applica ai consorzi di società cooperative.

La sentenza evidenzia l'importanza del rispetto delle regole di gara e della tempestiva produzione della documentazione richiesta, ribadendo che il soccorso istruttorio non può essere utilizzato per sanare irregolarità sostanziali. Inoltre, il Consiglio di Stato ha rigettato la richiesta del Consorzio di sollevare una questione di legittimità costituzionale dell'art. 106, comma 8, del Codice dei contratti pubblici, ritenendo che la norma non violi i principi di uguaglianza e di libertà di iniziativa economica.

In conclusione, il Consiglio di Stato ha confermato l'esclusione del Consorzio Nazionale Cooperativa Pluriservizi dalla gara indetta da TPER S.p.A., ribadendo la legittimità delle decisioni adottate dalla stazione appaltante e l'importanza del rispetto delle regole di gara.