Sentenza della Corte di Cassazione sulla cumulabilità delle agevolazioni fiscali per impianti fotovoltaici
Pubblicato il: 1/14/2025
Nel contenzioso, Romogest S.p.A. è affiancata dall'avvocato Fabio Pace.
La Corte di Cassazione ha esaminato il ricorso presentato dalla Romogest S.p.A. contro l'Agenzia delle Entrate riguardante il diniego di autotutela relativo alla cumulabilità delle agevolazioni fiscali per impianti fotovoltaici.
La società aveva realizzato impianti fotovoltaici nel 2011 e aveva usufruito della tariffa incentivante, rinunciando alla detassazione degli investimenti ambientali a causa di dubbi sulla cumulabilità delle due agevolazioni.
Successivamente, un decreto ministeriale del 2012 aveva chiarito la possibilità di cumulare le due agevolazioni, e la società aveva presentato dichiarazioni integrative per avvalersi di entrambe le agevolazioni.
L'Agenzia delle Entrate aveva respinto le istanze di autotutela presentate dalla società, che aveva quindi impugnato il diniego di autotutela. La Commissione Tributaria Regionale della Toscana aveva dichiarato inammissibile il ricorso della società, ritenendo che il diniego di autotutela non fosse impugnabile.
La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso della Romogest S.p.A., confermando che il diniego di autotutela non è impugnabile, salvo che non vi siano ragioni di rilevante interesse generale alla rimozione dell'atto. La Corte ha ribadito che il potere di autotutela è uno strumento a tutela dell'interesse pubblico alla corretta esazione dei tributi e non costituisce un mezzo di tutela del contribuente.