Appalti all'Università di Messina, imprenditore goriziano chiede il patteggiamento
Pubblicato il: 11/24/2024
L'imprenditore goriziano Raffaele Olivo, assistito dall'avvocato Gianluca Fantini partner FCB, ha chiesto il patteggiamento di 10 mesi di reclusione, con la sospensione condizionale della pena, la non menzione della condanna e l'assenza di pene accessorie nel processo radicato a Messina e relativo agli appalti sopra soglia dell'Università siciliana.
La vicenda, come rilevato dall'Autorità Nazionale Anticorruzione, ha riguardato alcune "gravi inadempienze e irregolarità da parte dell’Università di Messina in una serie di appalti che l’Ateneo siculo ha affidato direttamente, al di sopra delle soglie comunitarie, senza gara obbligatoria, utilizzando in maniera abusiva la normativa emergenziale". L'Anac, quindi, ha contestato all’Ateneo siciliano l’insussistenza dei presupposti per l’applicazione del regime derogatorio del Decreto semplificazioni negli appalti affidati nel 2021 e riguardanti i lavori di efficientamento e riqualificazione del patrimonio immobiliare, tra cui la riconversione di residenze in plessi dell'Università di Messina.