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Il Consiglio di Stato conferma la richiesta di monetizzazione degli standard per il cambio di destinazione d'uso


Pubblicato il: 4/5/2025

Nel contenzioso, Istituto Vigilanza Notturna Gallarate S.p.A. è affiancata dall'avvocato Anna Laura Ferrario; il Comune di Peschiera Borromeo è difeso dagli avvocati Laura Sommaruga e Damiano Pallottino.

Il Consiglio di Stato, Sezione Quarta, ha emesso una sentenza riguardante il ricorso presentato dall'Istituto Vigilanza Notturna Gallarate (I.V.N.G.) S.p.a. contro il Comune di Peschiera Borromeo. La vicenda riguarda la richiesta di cambio di destinazione d'uso di un capannone da produttivo a direzionale (uffici privati) e la conseguente richiesta del Comune di monetizzare le aree a standard.

Il Comune di Peschiera Borromeo aveva richiesto a I.V.N.G. di monetizzare le aree a standard per un importo di €49.529,20, in base alla normativa urbanistica locale. I.V.N.G. ha impugnato questa richiesta, sostenendo che il cambio di destinazione d'uso non comportasse un mutamento urbanisticamente rilevante e che, pertanto, non fosse dovuto alcun conguaglio per le aree a standard.

Il Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia aveva respinto il ricorso di I.V.N.G., affermando che il Comune aveva legittimamente richiesto la monetizzazione delle aree a standard in conformità alla normativa nazionale e regionale. I.V.N.G. ha quindi presentato appello al Consiglio di Stato, che ha confermato la sentenza di primo grado.

Il Consiglio di Stato ha ritenuto che il Comune di Peschiera Borromeo avesse agito correttamente, in quanto la normativa regionale consente ai Comuni di assoggettare i cambi di destinazione d'uso intrafunzionali al reperimento o alla monetizzazione delle aree a standard. Ha inoltre stabilito che la normativa comunale non è incompatibile con le disposizioni regionali e nazionali, e che il Comune ha esercitato legittimamente la propria autonomia pianificatoria.

In conclusione, il Consiglio di Stato ha respinto l'appello di I.V.N.G., confermando la legittimità della richiesta di monetizzazione delle aree a standard da parte del Comune di Peschiera Borromeo. Le spese del giudizio sono state compensate tra le parti.