Accolto l'appello di Copernico: inammissibile il ricorso di IC Servizi per accesso agli atti di gara
Pubblicato il: 4/9/2025
Nella vertenza, Copernico Soc. Cons P.A. è affiancata dall'avvocato Marco Giustiniani; IC Servizi Consorzio Stabile è difeso dagli avvocati Marco Orlando, Matteo Valente e Antonietta Favale; ATAC S.p.A. è assistita dall'avvocato Francesca Cangiano.
Il Consiglio di Stato, Sezione Quinta, ha accolto l'appello presentato da Copernico Soc. Cons. P.A. contro IC Servizi Consorzio Stabile A.R.L. e Atac S.p.A., dichiarando inammissibile il ricorso di primo grado presentato da IC Servizi per l'accesso agli atti di gara. La sentenza, pubblicata il 28 marzo 2025, ha ribadito che IC Servizi avrebbe dovuto impugnare tempestivamente la decisione di oscuramento delle parti dell'offerta di Copernico.
La vicenda ha avuto inizio con la gara indetta da Atac il 2 novembre 2023 per l'affidamento del servizio di pulizia a ridotto impatto ambientale. IC Servizi, terzo classificato, ha chiesto di accedere alle offerte tecniche e ai giustificativi dell'aggiudicatario Copernico e del secondo classificato Consorzio Integra. A fronte del mancato riscontro, IC Servizi ha presentato ricorso al TAR Lazio, che ha accolto la richiesta di accesso.
Copernico ha impugnato la sentenza del TAR, sostenendo che IC Servizi avrebbe dovuto impugnare entro 10 giorni la decisione di Atac di accogliere la richiesta di oscuramento delle parti dell'offerta. Il Consiglio di Stato ha accolto l'appello, rilevando che IC Servizi non ha impugnato tempestivamente la decisione di oscuramento e che il ricorso di primo grado era quindi inammissibile.
Infine, il Consiglio di Stato ha compensato integralmente le spese del doppio grado di giudizio tra le parti. La decisione sancisce l'inammissibilità del ricorso di IC Servizi per l'accesso agli atti di gara, stabilendo che le decisioni di oscuramento devono essere impugnate tempestivamente.