AMCO Asset Management S.p.A. finalizza un'operazione di liability management ed emissione di un primo bond dematerializzato
Pubblicato il: 4/4/2025
Nell'operazione, Clifford Chance ha affiancato AMCO Asset Management S.p.A. mentre Chiomenti ha assistito Mediobanca - Banca di Credito Finanziario S.p.A. e i joint lead managers.
AMCO – Asset Management S.p.A. ha completato l’aggiornamento programma di Euro Medium Term Notes (EMTN) da 6 miliardi e nell’emissione, a valere sullo stesso, del primo prestito obbligazionario senior unsecured dematerializzato e di diritto italiano, per un valore nominale di 600 milioni di euro.
Il prestito obbligazionario, con scadenza al 2 aprile 2030, corrisponde una cedola fissa annua pari al 3,25% ed è stato emesso in forma dematerializzata e accentrata presso Euronext Securities Milan (Monte Titoli), ed ammesso alla quotazione sulla Borsa del Lussemburgo.
AMCO ha altresì concluso un’offerta volontaria di acquisto volta a riacquistare per cassa, e successivamente cancellare, tutto o parte del proprio prestito obbligazionario senior unsecured da 750 milioni di euro, con scadenza il 17 luglio 2027 e con cedola annua pari al 2,250%.
Clifford Chance ha assistito AMCO – Asset Management S.p.A. con un team guidato dai partner Filippo Emanuele e Tanja Svetina, coadiuvati dai senior associate Jonathan Astbury e Alice Reali, dall’associate Benedetta Tola e dal trainee lawyer Lorenzo Mereghetti. I profili fiscali dell’operazione sono stati seguiti dal partner Carlo Galli, con il senior associate Roberto Ingrassia e la trainee Greta Gavazzoni.
Chiomenti ha assistito Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A. (in qualità di arranger e lead manager) e i joint lead managers dell’operazione con un team guidato dai partner Gregorio Consoli e Benedetto La Russa e composto dalla senior associate Gioia Ronci e dagli associate Bruno Tullio e Matteo Moreale e, per gli aspetti fiscali, dall’of counsel Maurizio Fresca e dagli associate Giovanni Massagli e Italo Bove.
AMCO è stato assistito internamente per i profili societari dell’operazione dall’Head of Corporate Affairs Federica Traldi.
Banca Finint ha agito nel contesto dell’operazione in qualità di paying agent e calculation agent.
Studi Coinvolti
Professionisti Attivi
Gregorio Consoli - Chiomenti
Maurizio Fresca - Chiomenti
Benedetto La Russa - Chiomenti
Giovanni Massagli - Chiomenti
Matteo Moreale - Chiomenti
Gioia Ronci - Chiomenti
Bruno Tullio - Chiomenti
Jonathan Astbury - Clifford Chance
Filippo Emanuele - Clifford Chance
Carlo Galli - Clifford Chance
Greta Gavazzoni - Clifford Chance
Roberto Ingrassia - Clifford Chance
Lorenzo Mereghetti - Clifford Chance
Alice Reali - Clifford Chance
Tanja Svetina - Clifford Chance
Benedetta Tola - Clifford Chance