Il Consiglio di Stato respinge il ricorso di Luce e Gas Italia contro ARERA
Pubblicato il: 4/16/2025
L'Avvocato Carlo Sarro ha assistito Luce e Gas Italia s.p.a.
Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 02852/2025, ha accolto l'appello dell'ARERA contro la decisione del Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia che aveva annullato la sanzione amministrativa pecuniaria inflitta a Luce e Gas Italia s.p.a. per la realizzazione di strategie di programmazione non diligenti nell'ambito del servizio di dispacciamento dell'energia elettrica. La vicenda ha origine dalla deliberazione n. 617/2022/E/eel del 29 novembre 2022, con cui l'ARERA aveva rideterminato la sanzione in 123.500 euro, in ottemperanza alla sentenza del Consiglio di Stato n. 6505/2021.
Il Tribunale amministrativo regionale aveva accolto il ricorso di Luce e Gas Italia, ritenendo che la motivazione della sanzione fosse carente e non adeguatamente esplicitata. Tuttavia, il Consiglio di Stato ha riformato tale decisione, sottolineando che il provvedimento dell'ARERA era sorretto da una congrua e adeguata motivazione. La sentenza ha evidenziato che l'autorità aveva proceduto a una nuova valutazione della gravità della violazione sulla base del nuovo accertamento prescrittivo, rideterminando la sanzione in diminuzione rispetto al provvedimento originario.
La decisione del Consiglio di Stato rappresenta un importante precedente in materia di regolazione dei servizi di pubblica utilità, ribadendo la legittimità dell'operato dell'ARERA e la necessità di una motivazione adeguata per i provvedimenti sanzionatori. La sentenza sottolinea anche l'importanza della trasparenza e della correttezza procedurale nell'adozione delle misure sanzionatorie, a tutela degli interessi degli utenti e del mercato.