Il CdS respinge l'appello di Servizi Ospedalieri: confermata l'aggiudicazione della gara a Mölnlycke Health Care
Pubblicato il: 4/17/2025
L'Avvocato Enza Maria Accarino e l'Avvocato Gaetano Di Giacomo hanno assistito Servizi Ospedalieri S.p.A., mentre l'Avvocato Pietro Referza ha rappresentato la A.U.S.L. - Azienda Sanitaria Locale Lanciano-Vasto-Chieti. L'Avvocato Antonio Pavan ha assistito Mölnlycke Health Care S.r.l.
Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 02890/2025, ha respinto l'appello di Servizi Ospedalieri S.p.A. contro la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale per l'Abruzzo che aveva confermato l'aggiudicazione della gara a procedura aperta per la fornitura in service di set procedurali costituiti da materiale in tnt, camici e teleria sterili e da materiali non sterili, occorrenti alle esigenze dei presidi ospedalieri della ASL di Lanciano, Vasto e Chieti, a Mölnlycke Health Care S.r.l.
Il Consiglio di Stato ha ritenuto infondati i motivi di appello presentati da Servizi Ospedalieri S.p.A., confermando che le carenze dell'offerta tecnica di Mölnlycke Health Care S.r.l. non erano tali da giustificare l'esclusione dalla gara. La sentenza ha evidenziato che il soccorso istruttorio attivato dalla Commissione di gara rientrava nei limiti della normativa vigente e che le valutazioni tecniche della Commissione erano ampiamente discrezionali.
In particolare, il Consiglio di Stato ha respinto le argomentazioni riguardanti l'irragionevolezza dei punteggi attribuiti all'offerta di Mölnlycke Health Care S.r.l., la genericità della legge di gara, la composizione della Commissione, la mancata apertura delle offerte tecniche in seduta pubblica e l'illegittimità delle operazioni di sperimentazione. La sentenza ha confermato che le valutazioni della Commissione erano basate su criteri trasparenti e intellegibili e che non vi erano elementi per ritenere che i membri della Commissione fossero incompatibili.
La decisione del Consiglio di Stato rappresenta un importante precedente in materia di appalti pubblici e soccorso istruttorio, ribadendo la necessità di una corretta valutazione delle offerte tecniche e di una rigorosa applicazione dei principi di trasparenza e imparzialità. Servizi Ospedalieri S.p.A. è stata condannata alla compensazione delle spese del grado di giudizio tra le parti, vista la particolarità della vicenda.