La Cassazione Accoglie il Ricorso dell'Agenzia delle Entrate: La Sentenza della CTR Emilia-Romagna è Cassata
Pubblicato il: 3/24/2025
Nel contenzioso, Prisma Industriale S.r.l. è affiancata dagli avvocati Emanuele Coglitore e Maria Grazia Bruzzone.
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 7129 del 2025, ha accolto il ricorso presentato dall'Agenzia delle Entrate contro la società Prisma Industriale S.r.l., cassando la sentenza della Commissione Tributaria Regionale dell'Emilia-Romagna n. 33/2016. La vicenda riguarda un avviso di accertamento emesso per Ires e Irap dell'anno di imposta 2008, relativo a operazioni di transfer pricing con una società controllata spagnola.
La Commissione Tributaria Provinciale di Parma aveva accolto il ricorso della società Prisma Industriale S.r.l., ritenendo che i beni ceduti alla consociata spagnola avessero goduto di un minor ricarico giustificato da minori oneri di produzione e commercializzazione. La Commissione Tributaria Regionale dell'Emilia-Romagna aveva confermato tale decisione, evidenziando che la tassazione spagnola all'epoca era superiore a quella italiana, escludendo quindi la convenienza nello spostare quote di reddito.
L'Agenzia delle Entrate ha impugnato la sentenza della CTR, deducendo la nullità della sentenza per motivazione inesistente e violazione dell'art. 132 c.p.c. e dell'art. 36 d.lgs. 546/1992. La Corte di Cassazione ha accolto il primo motivo del ricorso, rilevando che la motivazione della CTR era meramente apparente e non permetteva di individuare le ragioni della decisione. La Corte ha cassato la sentenza impugnata e rinviato la causa alla Corte di giustizia tributaria di secondo grado dell'Emilia-Romagna, in diversa composizione, per un nuovo esame della fattispecie.