Accolto l'appello dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato contro Ferrovie dello Stato Italiane, Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana
Pubblicato il: 4/28/2025
Nella vertenza, Ferrovie dello Stato Italiane è affiancata dagli avvocati Mario Siragusa, Cesare Rizza e Alessandro Comino; Trenitalia S.p.A. è assistita dagli avvocati Piero Fattori, Antonio Lirosi e Salvatore Spagnuolo; Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. è difesa dagli avvocati Giuseppe Lo Pinto, Fabio Cintioli e Paolo Giugliano.
Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 03058/2025, ha accolto l'appello proposto dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) contro la sentenza del TAR per il Lazio che aveva annullato il provvedimento dell'AGCM.
La vicenda riguarda l'abuso di posizione dominante da parte di Ferrovie dello Stato Italiane, Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana, consistente in una strategia escludente volta a ottenere l'affidamento diretto del servizio di trasporto pubblico ferroviario in Veneto, sfruttando la posizione di monopolio legale di RFI.
Il TAR del Lazio aveva accolto i ricorsi delle società del gruppo FS, ritenendo che non vi fosse prova sufficiente della condotta abusiva e degli effetti anticoncorrenziali. L'AGCM ha impugnato la sentenza, sostenendo che la strategia del gruppo FS aveva impedito la concorrenza per il mercato e danneggiato i potenziali concorrenti e gli utenti finali.
Il Consiglio di Stato ha confermato la sussistenza della condotta abusiva, rilevando che le società del gruppo FS avevano sfruttato indebitamente la posizione di monopolio di RFI per ottenere l'affidamento diretto del servizio, evitando la gara inizialmente prevista dalla Regione Veneto. Ha inoltre riconosciuto gli effetti anticoncorrenziali della condotta, che aveva precluso la possibilità di un confronto competitivo.
In conclusione, il Consiglio di Stato ha accolto l'appello dell'AGCM, respingendo i ricorsi delle società del gruppo FS e confermando la sanzione simbolica di 1.000 euro irrogata dall'AGCM. Le spese del doppio grado di giudizio sono state compensate tra le parti.
Professionisti Attivi
Fabio Cintioli - Cintioli & Associati
Paolo Giugliano - Cintioli & Associati
Giuseppe Lo Pinto - Cintioli & Associati
Giulio Cesare Rizza - Cleary Gottlieb Steen & Hamilton
Mario Siragusa - Cleary Gottlieb Steen & Hamilton
Piero Fattori - Gianni & Origoni
Antonio Lirosi - Gianni & Origoni
Salvatore Spagnuolo - Gianni & Origoni