Inammissibile il ricorso di Petacloud per la tutela del diritto d'autore
Pubblicato il: 4/30/2025
Nel contenzioso, Petacloud A.S. è affiancata dagli avvocati Federico Dinelli e Lorenzo De Gregoriis; FIMI è assistita dagli avvocati Giovanni De Vergottini, Marco Petitto e Simona Lavagnini.
Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 03214/2025, ha dichiarato inammissibile il ricorso per revocazione di Petacloud A.S. contro la sentenza del Consiglio di Stato, Sez. VI, n. 01082/2024, che aveva rigettato il ricorso di primo grado della società contro la delibera n. 142/22/csp dell'AGCom. La delibera intimava ai prestatori di servizi di mere conduit di disabilitare l'accesso al sito () per violazione della legge sul diritto d'autore.
Petacloud A.S. aveva contestato la comunicazione di avvio del procedimento, sostenendo che fosse stata effettuata da una PEC dell'AGCom a una mail ordinaria, in violazione del regolamento dell'AGCom. Il Consiglio di Stato ha ritenuto che l'errore prospettato dalla società non fosse decisivo ai fini della decisione, poiché il regolamento consente l'uso della posta elettronica ordinaria o certificata per le comunicazioni.
Il Consiglio di Stato ha inoltre respinto la contestazione di Petacloud riguardo alla prova dell'invio della comunicazione di avvio del procedimento, ritenendo che la valutazione del materiale probatorio effettuata nella sentenza revocanda non costituisse un errore revocatorio.
Il Consiglio di Stato ha quindi dichiarato inammissibile il ricorso per revocazione di Petacloud A.S., condannandola al pagamento delle spese di giudizio in favore dell'AGCom, liquidate in €5.000,00.