Sentenza del Consiglio di Stato conferma l'aggiudicazione a Guerrato S.p.A.: respinto l'appello di LB Facility
Pubblicato il: 5/2/2025
Nel contenzioso, LB Facility S.r.l. è affiancata dall'avvocato Massimiliano Brugnoletti; Trenitalia S.p.A. è assistita dagli avvocati Raffaella Zagaria e Alessandro Botto; Guerrato S.p.A. è difesa dagli avvocati Sonia Macchia, Stefano Vinti e Roberto Milia.
Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 03233/2025, ha respinto l'appello proposto da LB Facility S.r.l. contro la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (n. 19271/2024), confermando l'aggiudicazione della gara d'appalto a Guerrato S.p.A. La decisione, emessa il 20 marzo 2025, è stata pubblicata il 15 aprile 2025.
La vicenda riguarda la gara indetta da Trenitalia S.p.A. per l'affidamento delle attività di gestione integrata dei fabbricati industriali e degli impianti tecnologici della DBR di Trenitalia e Trenitalia TPER. LB Facility, classificatasi seconda, ha contestato la legittimità della partecipazione del primo classificato, Guerrato S.p.A., sollevando diverse censure riguardanti la qualificazione delle imprese e l'uso dei contratti di avvalimento.
Il Consiglio di Stato ha esaminato le censure proposte da LB Facility, ritenendole infondate. In particolare, ha confermato la legittimità del ricorso al subappalto qualificante da parte di Guerrato S.p.A., evidenziando che tutte le imprese del raggruppamento possedevano le qualifiche necessarie per le categorie di lavori prevalenti e scorporabili. Il Collegio ha sottolineato che, nei raggruppamenti misti, le imprese possono qualificarsi per le lavorazioni scorporabili attraverso il subappalto, purché siano qualificate per la categoria prevalente.
Il TAR aveva già respinto il ricorso di LB Facility, rilevando che Guerrato S.p.A. aveva rispettato le disposizioni normative in materia di qualificazione e subappalto. Il Consiglio di Stato ha confermato questa valutazione, rigettando le argomentazioni dell'appellante secondo cui i contratti di avvalimento stipulati da LB Facility sarebbero stati aleatori e privi di efficacia.
In conclusione, il Consiglio di Stato ha rigettato l'appello principale di LB Facility, dichiarando improcedibile l'appello incidentale e compensando integralmente le spese di lite fra le parti. La sentenza conferma l'aggiudicazione della gara a Guerrato S.p.A., ribadendo la correttezza delle procedure seguite da Trenitalia S.p.A. e la legittimità delle qualificazioni delle imprese partecipanti.