ELS Engineering S.r.l. vince il contenzioso contro l'Agenzia delle Entrate
Pubblicato il: 4/30/2025
Nel contenzioso, ELS Engineering S.r.l. è affiancata dagli avvocati Umberto Stradella e Francesco Pecora.
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 10692/2025, ha respinto il ricorso principale proposto dall'Agenzia delle Entrate contro ELS Engineering S.r.l., confermando la decisione della Commissione Tributaria Regionale di Milano (sentenza n. 4980/2015) che aveva annullato l'avviso di accertamento per l'anno di imposta 2007. La controversia riguarda il disconoscimento del credito relativo alle imposte pagate all'estero dalla società, ritenuto frutto di condotta elusiva.
La Corte di Cassazione ha ritenuto che l'Agenzia delle Entrate non avesse garantito il contraddittorio endoprocedimentale, principio applicabile anche in caso di contestazioni relative all'abuso del diritto. Inoltre, ha confermato la nullità dell'atto impugnato per intervenuta decadenza, poiché le operazioni di verifica e la comunicazione della notizia di reato erano state poste in essere a termini ordinari abbondantemente scaduti, rendendo inapplicabile l'istituto del raddoppio dei termini.
In conclusione, la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso principale dell'Agenzia delle Entrate e dichiarato assorbito il ricorso incidentale condizionato di ELS Engineering S.r.l., condannando l'Agenzia delle Entrate al pagamento delle spese del giudizio di legittimità, liquidate in Euro 7.800,00 per compensi, oltre alle spese forfettarie nella misura del 15 per cento, agli esborsi liquidati in Euro 200,00 ed oltre agli accessori di legge.