Respinto il ricorso di Fisioelle S.r.l. per l'accesso ai tetti di spesa per l'anno 2018
Pubblicato il: 5/15/2025
Nel contenzioso, Fisioelle S.r.l. è affiancata dall'avvocato Patrizia Kivel Mazuy; Regione Basilicata è difesa dall'avvocato Maddalena Bruno.
Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 03646/2025, ha respinto l'appello proposto da Fisioelle S.r.l. contro la Regione Basilicata, confermando la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata (Sezione Prima) n. 588/2022. La vicenda riguarda la determinazione dei tetti di spesa per l'anno 2018, stabiliti dalla Regione Basilicata sulla base della spesa storica del 2014, in esecuzione della sentenza del T.A.R. per la Basilicata n. 296/2021. Fisioelle S.r.l. ha contestato l'utilizzo di un dato storico non più attuale e la mancata considerazione di ulteriori indicatori per la quantificazione del budget di spesa, sostenendo che l'Amministrazione non aveva correttamente ottemperato alla sentenza del T.A.R.
Il T.A.R. per la Basilicata ha respinto il ricorso di Fisioelle S.r.l., e la società ha quindi presentato appello. Il Consiglio di Stato ha confermato la decisione del T.A.R., rilevando che l'utilizzo dei dati consuntivi del 2014 era una scelta obbligata a causa dei continui annullamenti giurisdizionali delle determinazioni dei tetti di spesa relativi agli anni successivi al 2014 nella Regione Basilicata. La sentenza ha sottolineato che la scelta di utilizzare i dati del 2014 non era manifestamente irragionevole, considerando l'ampia discrezionalità dell'Amministrazione nella determinazione dei tetti di spesa e la particolare situazione fattuale in cui si trovava ad operare.
In definitiva, il Consiglio di Stato ha respinto l'appello di Fisioelle S.r.l., confermando la legittimità della determinazione dei tetti di spesa da parte della Regione Basilicata e compensando le spese di giudizio tra le parti.

