Improcedibilità del ricorso di Finradio S.r.l. contro Regione Lazio
Pubblicato il: 5/27/2025
Nel contenzioso, Finradio S.r.l. è affiancata dagli avvocati Marzia Amiconi e Mauro Amiconi; Regione Lazio è difesa dall'avvocato Elisa Caprio.
Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 04095/2025, ha dichiarato improcedibile l'appello proposto da Finradio S.r.l. contro la Regione Lazio, confermando la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio che aveva rigettato il ricorso della società. La vicenda riguardava la determinazione della Regione Lazio del 12 luglio 2013, che imponeva la riduzione a conformità dei valori di emissione del campo elettromagnetico generato dagli impianti per la diffusione radiofonica e televisiva nel Comune di Segni.
Il Consiglio di Stato ha rilevato che, a causa del lungo tempo trascorso dall'adozione del provvedimento impugnato (circa 12 anni) e dell'assenza di concrete determinazioni nei confronti dell'appellante, il provvedimento aveva perso la propria efficacia. Inoltre, Finradio non ha prospettato alcun interesse di natura risarcitoria. Pertanto, il Consiglio di Stato ha dichiarato l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse.
La decisione del Consiglio di Stato sottolinea l'importanza della tempestività nell'impugnazione dei provvedimenti amministrativi e la necessità di dimostrare un interesse concreto e attuale per poter procedere con il ricorso.