Improcedibilità del ricorso di S.P.A. il Sole 24 Ore contro Regione Lazio
Pubblicato il: 5/27/2025
Nel contenzioso, la società S.P.A. il Sole 24 Ore (Già S.p.A. Nuova Radio) è affiancata dall'avvocato Gianluca Barneschi; Regione Lazio è assistita dall'avvocato Elisa Caprio.
Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 04102/2025, ha dichiarato improcedibile il ricorso in appello presentato dalla società S.P.A. il Sole 24 Ore contro la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (n. 10495/2021). La decisione del T.A.R. aveva respinto il ricorso della società contro il provvedimento della Regione Lazio del 12 luglio 2013, relativo alla riduzione a conformità dei valori di emissione del campo elettromagnetico generato dagli impianti per la diffusione radiofonica e televisiva in località Pianillo nel Comune di Segni.
Il Consiglio di Stato ha rilevato che, a causa del lungo tempo trascorso dall'adozione del provvedimento impugnato (circa 12 anni) e dell'assenza di concrete determinazioni assunte nei confronti dell'appellante, il provvedimento ha perso la propria efficacia.
Inoltre, la società appellante non ha prospettato un interesse di natura risarcitoria. Pertanto, il ricorso è stato dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, con compensazione delle spese di lite tra le parti.