Sky rinuncia al contenzioso: il Consiglio di Stato dichiara improcedibili gli appelli sulla sanzione AGCom
Pubblicato il: 5/29/2025
L’Avvocato Flavia Speranza ha assistito Poste Italiane S.p.A. Gli Avvocati Sara Fiorucci e Roberto Santi hanno difeso Wind Tre S.p.A. Sky Italia S.r.l. si è costituita con appello incidentale.
Con la sentenza n. 4154/2025, pubblicata il 14 maggio 2025, il Consiglio di Stato, Sezione Sesta, ha dichiarato improcedibili sia l’appello principale proposto da AGCom sia quello incidentale proposto da Sky Italia S.p.A., in relazione alla delibera n. 529/15/CONS con cui l’Autorità aveva irrogato a Sky una sanzione di 2.065,84 euro per omessa trasmissione di dati contabili.
La controversia era nata da un ricorso di Sky contro una serie di delibere AGCom relative al contributo dovuto per l’anno 2016. Il TAR Lazio aveva dichiarato cessata la materia del contendere in seguito all’annullamento, da parte del Consiglio di Stato, della delibera presupposta n. 567/14/CONS. Tuttavia, AGCom aveva impugnato la sentenza per omessa pronuncia sulla sanzione, sostenendo che essa fosse autonoma rispetto al contributo.
Nel corso del giudizio d’appello, Sky ha formalmente rinunciato all’azione di annullamento della sanzione e alla richiesta di restituzione dell’importo già versato, dichiarando di non voler più contestare la legittimità della delibera. AGCom ha aderito alla rinuncia, chiedendo la dichiarazione di improcedibilità.
Il Consiglio di Stato ha preso atto della rinuncia e ha dichiarato improcedibili entrambi gli appelli, con consolidamento della sentenza del TAR. Le spese del giudizio sono state integralmente compensate tra le parti.