Clessidra Private Equity SGR acquisisce il 100% del gruppo MiCROTEC
Pubblicato il: 5/22/2025
Nell'operazione, ADVANT Nctm ha affiancato Clessidra Private Equity SGR mentre Chiomenti ha assistito il pool di banche finanziatrici; Ashurst ha agito per BNP Paribas.
Clessidra Private Equity SGR s.p.a. attraverso il fondo Clessidra Capital Partners 4 ha annunciato l’acquisizione del 100% del gruppo MiCROTEC, leader nella attiva nelle soluzioni di scansione per i settori del legno e degli alimenti.
Federico Giudiceandrea, fondatore e presidente di MiCROTEC, manterrà la sua partecipazione nella società e continuerà a contribuire in modo determinante alla strategia di Ricerca & Sviluppo.
Sin dalla fondazione, MiCROTEC ha consolidato il proprio vantaggio competitivo sviluppando internamente - grazie a un team altamente qualificato di oltre 150 ingegneri - tutti i componenti chiave e le soluzioni software.
Nell’ultimo decennio, l’espansione di MiCROTEC è stata sostenuta dal mercato europeo, dall’espansione del mercato nordamericano e dall’ampliamento dell’offerta di servizi. Oggi l’azienda registra ricavi per circa 100 milioni di euro, il 95% circa derivanti dall’export. Con sede a Bressanone (Italia), MiCROTEC è presente direttamente in Italia, Nord America, Svezia, Finlandia e Germania, e impiega circa 450 dipendenti in tutto il mondo.
Insieme a Clessidra, hanno investito anche Italmobiliare, ISA-Istituto Atesino di Sviluppo, Botzen Invest Euregio Finance, 035 Investimenti, BNP Paribas BNL Equity Investments e Narval Investimenti.
ADVANT Nctm ha assistito Clessidra Private Equity SGR s.p.a. in tutte le fasi dell’operazione con un team coordinato dal partner Pietro Zanoni e composto, per la parte M&A, da Lucilla Casati e Natali Prodan Milič. Gli aspetti banking dell’operazione sono stati seguiti da un team coordinato dalla counsel Bianca Macrina e composto dal managing associate Federico De Pascale e dall’associate Andrea Bertoni. Il counsel Francesco Mazzocchi insieme e Stefano Prinzivalli Castelli si sono occupati degli aspetti golden power e antitrust.
Chiomenti ha assistito il pool di banche finanziatrici composto da Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. e Banco BPM S.p.A., in qualità anche di bookrunner, BPER Banca S.p.A., Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano S.p.A., Cassa Rurale Renon Soc. Coop., Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A., Banca Ifis S.p.A., e BNP Paribas Asset Management Europe, che ha agito per conto di “BNP PARIBAS EUROPEAN SME DEBT FUND 3 SA SICAV-RAIF ELTIF”, con un team composto dal partner Davide D’Affronto, dal counsel Fabrizio Nebuloni, dalla senior associate Cettina Merlino, e dagli associate Filippo Neri, Bianca Manzini e Francesca Mecca Galgano. I profili fiscali sono stati seguiti dall’of counsel Maurizio Fresca e dalla senior associate Roberta Damasi.
BNP Paribas BNL Equity Investments è stata seguita in tutte le fasi dell’operazione dallo studio legale internazionale Ashurst con un team coordinato dal counsel Andrea Di Rosa insieme a Carolina Quagliata.
Studi Coinvolti
Professionisti Attivi
Lucilla Casati - ADVANT Nctm
Federico De Pascale - ADVANT Nctm
Bianca Macrina - ADVANT Nctm
Francesco Mazzocchi - ADVANT Nctm
Stefano Prinzivalli Castelli - ADVANT Nctm
Natali Prodan Milic - ADVANT Nctm
Pietro Zanoni - ADVANT Nctm
Andrea Di Rosa - Ashurst
Carolina Quagliata - Ashurst
Davide D'Affronto - Chiomenti
Roberta Damasi - Chiomenti
Maurizio Fresca - Chiomenti
Bianca Manzini - Chiomenti
Francesca Mecca Galgano - Chiomenti
Cettina Merlino - Chiomenti
Fabrizio Nebuloni - Chiomenti
Filippo Neri - Chiomenti