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Camera della Moda: firmato il Protocollo di legalità nelle filiere produttive


Pubblicato il: 5/29/2025

Camera nazionale della Moda italiana è stata assistita da Chiomenti.

La Camera nazionale della Moda italiana ha sottoscritto il nuovo "Protocollo d’Intesa per la legalità dei contratti di appalto nelle filiere produttive della moda", un’iniziativa partita dalla Prefettura di Milano che punta a rafforzare i presidi di legalità all’interno dell’intera supply chain del settore moda. L’iter che ha portato alla stesura e alla firma del Protocollo si è sviluppato nell’arco di circa un anno, coinvolgendo numerosi stakeholder istituzionali e di settore.

Il Protocollo è il risultato di un tavolo istituzionale cui hanno preso parte, oltre agli organismi ispettivi e alle organizzazioni rappresentative dell’industria moda, anche la Regione Lombardia, la procura della Repubblica, il tribunale di Milano, amministratori giudiziari e rappresentanti del mondo accademico. L’accordo si distingue per la sua struttura innovativa, introducendo un sistema di regole articolato, strumenti di responsabilizzazione condivisa e misure premianti per le imprese che rispettano i criteri di legalità. L’obiettivo dichiarato è quello di monitorare e valorizzare le buone pratiche nelle catene di fornitura, a tutela della trasparenza e della correttezza contrattuale.

Camera nazionale della Moda italiana rappresenta il principale organismo di coordinamento e promozione dell'industria della moda in Italia. La sua attività, volta a valorizzare il made in Italy e a garantire standard elevati all'intera filiera, si arricchisce ora di un ulteriore strumento che pone l’accento sulla legalità. La sottoscrizione del Protocollo rappresenta un passo significativo per tutte le aziende aderenti, che verranno censite tramite una nuova "Piattaforma di filiera" volta a mappare e monitorare le aziende della supply chain.

Camera nazionale della Moda italiana è stata assistita da Chiomenti con il partner Emanuele Barberis e il counsel Vincenzo Montemurro, professionisti attivi rispettivamente nell’area Corporate e Compliance.