Notizie

MF - I ranking di Class Editori | Best of

Il TAR annulla la circolare Viminale sull'obbligo di riconoscimento de visu per gli affitti brevi


Pubblicato il: 5/29/2025

Ughi e Nunziante ha assistito la Federazione Associazioni Ricettività Extralberghiera (F.A.R.E.).

Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio ha accolto il ricorso presentato dalla Federazione Associazioni Ricettività Extralberghiera (F.A.R.E.) contro la Circolare emanata dal Ministero dell'Interno, che imponeva ai gestori di strutture ricettive extralberghiere l'obbligo di identificare "de visu" gli ospiti. La sentenza n. 10210/2025, pubblicata il 27 maggio, ha annullato la misura considerata illegittima.

La controversia riguardava l'interpretazione dell'articolo 109 del TULPS, modificato nel 2011 con l'obiettivo di semplificare i requisiti per gli operatori del settore. Con questa pronuncia, il TAR ha stabilito che la circolare del Ministero, emanata nel novembre 2024, introduceva nuovamente un obbligo già abrogato, imponendo oneri operativi ingiustificati e contrari alla riforma normativa vigente. Il Tribunale ha inoltre rilevato che l'identificazione in presenza non offre maggiori garanzie di sicurezza rispetto alle procedure di check-in digitali, evidenziando la mancanza di dati concreti che giustificassero la scelta amministrativa. La sentenza sottolinea la necessità che le misure adottate dall'Amministrazione siano proporzionate, motivate e rispettose del quadro normativo.

La Federazione Associazioni Ricettività Extralberghiera (F.A.R.E.) rappresenta gli operatori extralberghieri italiani ed è particolarmente attiva nelle tematiche di tutela e sviluppo del settore, impegnandosi per favorire un contesto normativo più snello e moderno. La decisione del TAR costituisce un risultato significativo per la Federazione e per gli host che potranno continuare a utilizzare il check-in digitale nelle loro strutture, beneficiando di minori adempimenti amministrativi.

Per F.A.R.E., lo studio Ughi e Nunziante ha operato con il team guidato dal partner Andrea Marega, affiancato dagli avvocati Francesco De Filippis, Giorgia Diotallevi e Tiziana Fiorella.